MER 02/11 - 11:06 • di ANDREA CORMANO

È una scienza medica che studia l’utilizzo delle piante medicinali e dei suoi derivati, sotto forma di integratori, formulati come estratti secchi, tinture madri in soluzione idroalcolica, oli essenziali, fitocomplessi e gemmoderivati con lo scopo di trattare e prevenire moltissime patologie e sintomi acuti e cronici, spesso in associazione a farmaci tradizionali ed altri tecniche terapeutiche come l’agopuntura, immunoterapie low dose e l’omotossicologia. 

Molto probabilmente la fitoterapia rappresenta il primo esempio di pratica medica e dalle piante sono stati sintetizzati numerosi farmaci tradizionali. Bisogna prestare molta attenzione alle interazioni farmacologiche, per cui gli integratori fitoterapici vanno assunti soltanto dietro consulenza medica. Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, la farmacologia si fonda sulle analisi delle trasformazioni che i rimedi determinano sul corpo umano tenendo conto della natura, del tropismo, dell’azione dei movimenti del qi, della forma, della quinta essenza “energia pura contenuta all’interno del farmaco”. La risposta ad ogni singola ricetta fitoterapica è sempre individuale e varia da persona a persona, per questo motivo la proposta terapeutica da parte del medico, deve essere personalizzata. La farmacologia, secondo la MTC, non è altro che la prosecuzione della Dietetica Cinese. Non a caso il famoso medico Sun Si Miao nel VII sec. d.C. durante la dinastia Tang, affermava “con le erbe si migliora, ma con la dieta si guarisce”. 

Infatti, l’alimento differisce dal farmaco perché ha maggiore effetto nutritivo e minor effetto curativo. I rimedi delle ricette della fitoterapia cinese sono classificati quindi secondo le quattro nature (fredda, fresca, tiepida e calda), secondo i cinque sapori (acido per la loggia legno, amaro per il fuoco, dolce per la terra, piccante per il metallo e salato per l’acqua), secondo l’azione sui movimenti del qi, ossia le quattro direzioni (salita, discesa, superficializzazione ed interiorizzazione) e secondo il tropismo del canale. I rimedi hanno, inoltre, una gerarchia, il rimedio principale che tratta la radice della patologia è detto 'Imperatore', mentre gli altri rimedi associati che sostengono gli effetti del rimedio principale sono detti ‘Ministro, Consigliere e Ambasciatore’. La combinazione dei rimedi delle ricette magistrali deve avere un giusto equilibrio con effetti che possono essere di tipo sinergico, di potenziamento, di inibizione, di neutralizzazione, di antagonismo e di incompatibilità.  Esistono 19 categorie di rimedi e di ricette: 

• ricette e rimedi che liberano l’esterno 
• rimedi e ricette che purificano il calore 
• rimedi e ricette che trasformano l’umidità 
• rimedi e ricette che disperdono il vento-l’umidità 
• rimedi e ricette che favoriscono la discesa
• rimedi e ricette che trattano la stasi di cibo 
• rimedi e ricette che regolarizzano il qi 
• ricette armonizzanti 
• rimedi e ricette che regolarizzano il sangue 
• rimedi e ricette che riscaldano l’interno e disperdono il freddo 
• rimedi e ricette tonici 
• ricette umidificanti 
• ricette che sedano lo shen 
• rimedi e ricette che sedano il Fegato ed estinguono il vento 
• rimedi e ricette astringenti 
• rimedi e ricette che trasformano i tan 
• rimedi e ricette che espellono i parassiti 
• rimedi per l’uso topico 
• rimedi aromatici che aprono gli orifizi e ricette con effetto rianimatorio. 

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